
WH5001-FE è un rilevatore di presenze e controllo accessi per il contrasto e la prevenzione della diffusione delle infezioni, ecco alcune delle sue caratteristiche che lo rendono lo strumento perfetto in questo periodo e non solo:
Gestione fino a 10.000 faces e 10.000 cards (gestione white/black list).
Gestione fino a 100.000 records (timbrature).
Due videocamere, ad alta definizione 1080P @ 30fps.
Sensori 1/2.8" SONY starlight CMOS.
Messaggi vocali e LED luminosi per migliore feedback utente.
Dispaly 7", full-angle IPS LCD.
Rilevazione temperatura corporea (fronte da 34° a 42°).
Distanza lettura temperatura : da 30 a 45 cm.
Accuratezza rilevazione temperatura: ± 0,3°.
Velocità di lettura temperatura: minore 1 sec.
WH5001-FE disponone di interfaccia Tcp/ip, USB, Wiegand.
Web server integrato utili per accesso set up sistema e verifica timbrature.
N.2 alarm out per gestione segnalazioni estene ( es. tornelli, varchi, luci semaforiche).
N.1 alarm in (segnale di allarme da terzo dispositivo).
Invio automatico e-mail per notifica allarme temperatura.
Grado di protezione IP66.
Riconoscimento del volto applicabile a tutti gli utenti, anche con diverse carnagioni, generi, espressioni facciali, barbe, acconciature e presenza mascherina/caschetto di lavoro.
Supporta protocollo wiegand 26, 34, 66.
In modalità "Privacy": non registra e non salva immagini utenti, non visualizza la temperatura rilevata (solo messaggi di "temperatura ok", oppure "temperatura oltre soglia"), cancellazione automaica dati memorizzati oltre un certo limite.
Il Decreto Legge N.18 17 marzo 2020 "Cura Italia", fra le varie misure volte a contenere e gestire l'emergenza Coronavirus (COVID-19),
prevede un credito d'imposta per le spese di sanificazione degli ambienti di lavoro. Il credito d'imposta è pari al 50% delle spese sostenute nel 2020,
fino ad un massimo di €20.000. Il successivo D.L. n.23 del 8 aprile 2020, definito "Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese,
di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali",
prescrive l'estensione del credito d'imposta per spese di acquisto dei dispositivi di protezione nei luoghi di lavoro.
TERMOSCANNER E CREDITO D'IMPOSTA
Nella Circolare n.9 del 13 aprile 2020, l'Agenzia delle Entrate fornisce ulteriori chiarimenti, specificando meglio ed ampliando
l'ambito applicativo: "La disposizione in esame amplia l'ambito oggettivo di applicazione del credito d'imposta
già previsto dall'articolo 64 del decreto-legge n. 18 del 2020 per le spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro,
includendovi anche quelle sostenute nel 2020 per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale
(quali, ad esempio, mascherine chirurgiche, Ffp2 e Ffp3, guanti, visiere di protezione e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari),
ovvero per l'acquisto e l'installazione di altri dispositivi di sicurezza atti a proteggere i lavoratori dall'esposizione accidentale ad agenti biologici
o a garantire la distanza di sicurezza interpersonale (quali, ad esempio, barriere e pannelli protettivi).
Sono, inoltre, compresi i detergenti mani e i disinfettanti."